venerdì 23 aprile 2021

La Turchia e l'arbitrio della carcerazione

Quello che è successo a Nedim Turfent descritto molto bene dal bravissimo giornalista turco Cinar che vive a Torino, è esattamente quello che è successo alla nostra amica e interprete turca.
In galera per due anni sulla base di un accusa di in tizio che non aveva mai conosciuto ne incontrato nella sua vita. Due anni di carcere per avere un faccia faccia con lui .
Scarcerata ma a ottobre avrà un altro processo per terrorismo con accuse inventate di sana pianta.
La Turchia è il paese al mondo che ha gente in carcere con l'accusa di terrorismo, solo che i terroristi veri, come tutte le bande jhadiste sono fuori, nutriti e ben protetti , finanziati, e ben armati dal governo turco , operano ovunque in particolare tra i curdi del Rojava.