Martedì 9 Gennaio
Roma - Campo de' Fiori
Ore 17.30
Il 9 gennaio 2013 la pioniera del movimento delle donne curde Sakine Cansiz (Sara), la politica Fidan Dogan (Rojbin) e l’attivista Leyla Soylemez (Ronahi) venivano assassinate da un sicario nella sede dell’ufficio d’Informazione del Kurdistan di Parigi.
A 11 anni di distanza ancora non è stata fatta piena luce sui mandanti dell’omicidio, l’esecutore materiale è deceduto in carcere poche settimane dopo l’inizio del processo e i sui legami con l’intelligence nazionale turca MiT non sono mai stati approfondito nei tribunali francesi.
Il 23 Dicembre 2022 ancora una volta una rappresentante del movimento delle donne curde in Europa, Evîn Goyî, è stata uccisa insieme a Mîr Perwer e Abdurrahman Kızıl nel centro culturale Ahmet Kaya di Parigi.
Dopo 11 anni chiediamo ancora una volta che lo stato turco sia ritenuto responsabile del massacro di parigi.
La nostra vendetta sarà la rivoluzione delle donne!