lunedì 26 giugno 2006

CENA KURDA, CENA SOLIDALE



Il ricavato della cena sosterrà il progetto HEVI di un centro sanitario a Sirnak, nella regione del Botan.

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1) LE ESECUZIONI EXTRA-GIUDIZIALI IN TURCHIA E L'ASSOCIAZIONE YAKAY-DER

Le esecuzioni extra-giudiziali, che si sono sviluppatE come una politica di guerra non convenzionale sin dagli anni ’90, hanno portato alla ribalta un’organizzazione paramilitare creata dallo Stato turco e nota come ”Hizbi-Contra”, che ha agito come forza di contrapposizione alternativa al PKK. La pratica delle esecuzioni extra-giudiziali è partita in particolare dai centri di Diyarbakir, Barman e Silvan, diffondendosi in tutte le regioni del Kurdistan turco, ad opera delle bande formate dai guardiani di villaggio e squadre speciali paramilitari come l’Hizbi-Contra.Tali forze criminali (la cui natura è venuta alla luce con l’incidente di Susurluk e i più recenti fatti di Semdinli) hanno annichilito, represso e disperso la popolazione democratica e patriottica che difendeva la propria identità nazionale. Tutto questo è avvenuto con esecuzioni extra-giudiziali e sparizioni, senza fare differenza fra bambini, anziani, uomini e donne. Circa l’80% di questi crimini sono stati commessi nelle città Kurde dove è in vigore lo Stato d’Emergenza (OHAL). Considerando il profilo delle vittime, si vede come queste ultime fossero persone comuni di tutti i settori sociali: parlamentari, insegnanti, dottori, piccoli negozianti, contadini, scrittori, giornalisti, uomini d’affari, rappresentanti di partiti politici, avvocati, bambini, donne, ecc.E’ più che evidente che, tramite queste pratiche criminali, si intendeva perseguire uno scopo di repressione a livello nazionale.
Le sparizioni sotto custodia della polizia e le uccisioni extragiudiziali facevano parte della vita quotidiana come risultato dell'eclissi dello Stato nei confronti della questione kurda. In opposizione a queste sporche guerre le famiglie degli scomparsi hanno tentato per molto tempo di far sentire le loro voci e si sono organizzate con le Madri del Sabato e le Azioni del Sabato. Sebbene non abbia mai preso alcuna iniziativa per fare luce sulle sparizioni e sugli omicidi extragiudiziali, lo Stato non ha tuttavia esitato a praticare tutti i metodi e le forme di repressione per fermare le azioni giuste, innocenti e democratiche delle famiglie degli scomparsi.
Riunendosi insieme le famiglie degli scomparsi hanno iniziato a organizzarsi formando un’Associazione di Assistenza e Solidarietà con le famiglie i cui parenti sono scomparsi (MAG-DER). Ma lo Stato non tollerava nemmeno le famiglie degli scomparsi né le attività e le associazioni democratiche che le famiglie avevano portato avanti o stavano realizzando. MAG-DER fu immediatamente chiusa con un pretesto. Nonostante tutto questo le famiglie degli scomparsi hanno continuato la loro lotta e hanno fondato YAKAY-DER il 9 marzo 2001.