venerdì 21 aprile 2017

Iniziativa ad Alessandria - Gabriele Del Grande LIBERO SUBITO


Sono diventati 48 mila i detenuti politici nelle carceri turche all’indomani del “presunto” colpo di stato del 15 luglio 2016, attivisti kurdi e democratici turchi, parlamentari del partito filokurdo HDP, numerosi sindaci kurdi del sud – est, docenti universitari, giornalisti, scrittori, avvocati, spesso sottoposti a torture, maltrattamenti, mancate cure, costretti in isolamento.
Nel contempo, sono stati chiusi 170 siti e organi d’informazione, 386 associazioni, comprese quelle che si occupano dei bambini, 191 giornalisti sono in carcere, il più alto numero di giornalisti del mondo!

Gabriele Del Grande, giornalista e blogger, autore del film “Io sto con la sposa”, è l’ultima vittima del regime turco. Prima di lui sono stati incarcerati attivisti dei diritti umani, membri di delegazioni che si recavano in Turchia per partecipare alle grandi manifestazioni del Newroz, avvocati e pure sindaci italiani…
L’arresto e la detenzione di Del Grande – ma anche del giornalista turco-tedesco Deniz Yucel in prigione, in isolamento, da febbraio di quest’anno - vuole essere un pesante avvertimento a tutti noi: se venite in Turchia in qualità di giornalista o attivista, questo è quello che vi succede, con il rischio di una successiva condanna ad anni di carcere per “propaganda a favore del Pkk”.

E l’Europa che fa? Poco o nulla, avendo sottoscritto con il “sultano” Erdogan un accordo per tenersi i profughi in casa senza farli arrivare sulle nostre coste, in cambio di un mucchio di soldoni.

Per parlare di questo, lunedì 24 Aprile, in occasione della Festa d’Aprile organizzata dall’ANPI provinciale presso la Casa di Quartiere di via Verona 17, prima del concerto, ci sarà una
testimonianza con un momento di solidarietà per Gabriele Del Grande, rinchiuso in isolamento, in un carcere lager dal “moderno fascismo” dello stato turco.