GIORGIO D'AMATO
SONATA PER I PORCI
Romanzo in quattro movimenti
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dalla prefazione di Antonio Oliveri
Sonata per i porci è un libro che intreccia delle storie. Vite, volti, persone che si raccontano. Se qualcuno si stupisce pr il titolo, se quell’espressione “sonata per i porci” gli sembra fuori luogo, in qualche modo blasfema, si leggano queste storie e il percorso a ritroso, ocme i sentieri dei profughi che le sottendono.
L’inizio è la fine, tutto parte da lì, il Kurdistan, la città martire di Halabja….
da Sonata per i porci:
(..)La fila camminava lenta come se per terra ci fossero chiodi. Qualcuno trainava un carretto. Non erano soldati. Li raggiungemmo curiosi.
Quando i nostri occhi furono abbastanza vicini per vedere si chiusero.
Il regno dei morti sulla terra dei vivi.
Pareva che avessero scoperchiato le tombe, che l’inferno avesse sputato i resti del pasto del diavolo. Uomini e donne ustionati, neri di fumo e sangue rappreso, masticati, con le ossa di fuori. Si trascinavano come incantati, senza faccia, consumati dal loro supplizio. In silenzio.
Ci sfilarono davanti come seguissero il loro funerale.
Sonata per i porci è una pubblicazione di Michele Di Salvo editore – NA
Codice IBSN 88 – 6033 017 -3